giovedì 30 dicembre 2010

Ricetta da veglione: involtino di salmone

Questa ricetta non è mia ma della mia amica Sara. Me la suggerì lo scorso anno il giorno prima di una cena con amici a casa mia, incuriosita la provai subito vista la semplicità e devo dire fu subito amore!





Foto tratta dal web

Volete provare? E' facile facile facile, ed essendo di salmone direi ottimo antipasto per veglione (o per il cenone di Natale ma è già passato...).

Ingredienti
Salmone affumicato
robiola
noci

Procedimento
Tritate le noci, mischiatele alla robiola.
Prendete la fetta di salmone, ponetevi al centro un cucchiaino di crema e avvolgete.

Secondo me molto buono e delicato, grazie ancora alla mia amica Sara e tanti auguri a tutti affinchè passiate un bel veglione e uno stupendo 2011!

venerdì 24 dicembre 2010

giovedì 23 dicembre 2010

Ma che davvero ho vinto Ernie? e blog candy di Martyska

Ebbene sì non sono stata nei vincitori della casetta del pulito ma la spugnetta natalizia del simpatico riccio Ernie me la sono aggiudicata! Che fortuna eh? Non la trovate simpaticissima? Granzie a ancora a Wonder e Mammafelice!


E già che ci siamo perchè non ributtarsi? Partecipo al candy natalizio di Martiska approfittandone per farle anche se con qualche giorno di ritardo gli auguri di buon compleanno!!!


sabato 18 dicembre 2010

Insalata di pollo per il contest Ballarini

Partecipo anch'io al contest Ballarini di Ramona di Farina, lievito e fantasia.
Da quando lei mi ha scritto un commento invitandomi a partecipare le mie rotelline han cominciato a girare e ho pensato: III categoria (contorni e antipasti): insalata di pollo! In realtà avevo già fotografato l'insalata di pollo tempo fa ma poi non l'avevo pubblicata, le foto che avevo non erano belle perché fatte in fretta durante la preparazione di una cena con ospiti, insomma parlando della cosa con mio padre lui, che sà "sacrificarsi" per il bene del blog :-), mi ha detto "beh rifalla!".
Ed eccomi ieri a mettere nel carrello un bel pollo, e oggi a preparare questa ricetta facendo un sacco di foto in modo da poterle selezionare..
Allora la volete provare la mia insalata di pollo?

Ingredienti
un pollo
una costa di sedano
una carota
mayò o leggera (entrambe della calvé)

Procedimento
Per prima cosa si fa il pollo arrosto. Io ho messo nella pirofila olio, insaporitore per carne, origano, salvia, rosmarino e poco sale (c'è già l'insaporitore), ci ho rigirato bene il pollo a cui prima ho bruciato le piumette residue e ho quindi infornato a 220° per circa 40 minuti, rigirando il pollo a metà cottura.








Lasciar raffreddare il pollo e quindi spellarlo e spolparlo spezzettandolo con le mani (durante questa operazione io man mano che spezzetto lo rimetto nel suo sughino così non asciuga e resta morbido).
Levare al sedano i fili e tagliarlo a fettine sottili (io uso la mandolina).
Pelare la carota e grattugiarla con una grattugia dai fori piccoli.








Ora mettere in un'insalatiera la carne spezzettata, il sedano e la carota (se si fosse asciugata la carne aggiungete un filo d'olio) e mischiare il tutto con qualche cucchiaio di maionese.











Ed ecco pronta la nostra insalata di pollo!

Qualche appunto:
  • Questo antipasto si accompagna molto bene anche al pane da tramezzini quindi volendo si possono fare delle appetitose tartine o se dovete viaggiare e non rischiate botte di caldo credetemi un tramezzino con insalata di pollo come pranzo al sacco è da leccarsi i baffi, io andando in gita con la scuola una volta chiesi espressamente a mia madre di prepararla il giorno prima!
  • Come maionese prediligo la mayò o la leggerezza perché hanno un gusto più delicato, penso che una maionese tradizionale, magari fatta in casa, abbia un gusto troppo deciso e rischi di coprire quello delicato del pollo.
  • Farla con il pollo arrosto fatto apposta o avanzato (sì questa è una valida alternativa per il recupero avanzi) è il massimo del gusto ma se non vi va di sporcare il forno o siete di corsa ci sono due alternative accettabili: prendere il pollo allo spiedo (la carne però risulterà più asciutta quindi aggiungete un po' d'olio) o cuocere dei petti di pollo con gli aromi che mettereste sul pollo arrosto, tagliarli quindi in piccoli pezzettini e procedere con la preparazione una volta freddi. NB: il risultato migliore si ha comunque con il pollo arrosto!
Bene mi pare di avervi detto tutto, ora incrocio le dita e spero che questo antipasto piaccia alla giuria!
Buon weekend a tutti!

giovedì 16 dicembre 2010

Giveaway di MaCheDavvero?, Smila e l'albero di Natale

Ebbene sì per la prima volta.. partecipo a un giveaway! Esattamente al Chrsitmas Giveaway part 2 di MaCheDavvero? gemellato con mammafelice. Specifico visto che Wonderland ne ha infatti fatto due, al primo non ho partecipato perchè per quanto segua da tempo il suo blog mi sembrava assurdo candidarmi a vincere un buono da prenatal, mi sembra più giusto che lo vinca qualche mamma o futura mamma... però questo qua sì, con questo ci provo anche perchè il riccio che ama la spugna e si rotola con lei ha un musetto simpatico da morire, quindi speriamo bene che in palio ci sono tre casette del pulito e 10 spugnette natalizie di Ernie (il riccio, appunto).

E poi volevo dirvi che da un po' di tempo a questa parte sono entrata a far parte di Smila un aggregatore molto carino!

E per finire questi siamo io e Nunù (è cresciuto eh?) davanti all'albero di Natale che quest'anno è viola e argento..

Oggi niente ricette ma prometto di posterne una presto..

Buona serata a tutti (incrociate le dita per me)!

venerdì 10 dicembre 2010

Contest Lagostina di Semi di Papavero

In estremis provo, non so se verrà accettata bisogna vedere se passa il controllo dei grassi :-)
Partecipo anch'io all'iniziativa di Elga di Semi di Papavero, vediamo se passiamo la regola dei grassi... speriamo bene!
La ricetta è più che semplice, di tratta di finocchi ai formaggi, io ci provo e che vi devo dire? Se non vanno bene per Elga ce li mangeremo noi ;-)

Ingredienti per due
Un finocchio bello grande
Tanto grana grattugiato
Una fetta di edamer
Un microgoccio di panna

Procedimento
Sfogliare il finocchio e sbollentarlo, dopo di che metterlo in una padella antiaderente senza condimenti e lasciarlo indorare un po' tenendolo d'occhio e girandolo. Buttarci su quindi una bella manciatona di grana grattugiato e una fetta di edamer fatta a pezzettini. Spegnere il fuoco, aggiungere un microgoccio di panna da cucina e amalgamare bene bene.
Servire caldo.
Che dite passerà? Speriamo.. queste pentole son proprio belle!! Tentar non nuoce

mercoledì 8 dicembre 2010

Share one song: Ci sarai

La prima canzone che ho sentito di Francesco Renga è stata "Tracce di te", l'avevo sentita qualche volta per radio e mi aveva colpito per il suo testo, quando l'ho "scoperta" era già uscita da un bel po' infatti poco dopo uscì il nuovo album "Camere con vista" che attirò la mia attenzione proprio perchè era "il nuovo cd del cantante di tracce di te", la prima canzone che ha girato nelle radio è stata proprio "Ci sarai" e mi è piaciuta un sacco, ricordo benissimo che comprai il cd "aggiornato" ovvero quando uscì con inclusa "Angelo" che aveva appena vinto Sanremo. Anzi per essere precisi mi ricordo che me lo comprò mia madre, stavamo facendo delle commissioni e in un negozio che aveva anche qualche cd io l'ho preso in mano per vedere se ci fosse anche la canzone nuova, le dissi entusiasta "Ah, la canzone nuova l'hanno aggiunta a questo cd" e lei me lo regalò.. è strano come a volte di certi piccoli momenti si hanno dei ricordi così precisi come se si rivedesse un film..


Con questo post partecipo all'iniziativa di Mens Sana "Share one song" perchè la trovo bellissima, perchè trovo che le canzoni abbiano il potere di riportarci a precisi momenti della nostra vita e facendo questo ci emozionino a volte facendoci spuntare un sorriso, o magari qualche volta una lacrima... quindi mi complimento con lei e mi riascolto Ci Sarai del bravissimo Francesco Renga

mercoledì 1 dicembre 2010

Giornata mondiale contro l'AIDS


Oggi è la giornata mondiale contro l'AIDS.
Siccome io non sono un medico, non sò parlare delle nuove ricerche e sicuramente sotto questo aspetto non sono neanche aggiornata, allora mi limito nella mia ignoranza a dire stiamo attenti perché l'AIDS purtroppo C'E' ANCORA!

Sono stati molti gli artisti morti per questo male ma voglio cogliere l'occasione di questa giornata per parlavi di un artista che io amo molto, l'immagine qui sopra (alla quale io ho aggiunto i nastrini rossi simbolo della lotta contro l'AIDS) così come lo sfondo del mio blog sono opera sua, per chi non lo conoscesse sto parlando di Keith Haring.

Haring è morto 20 anni fà e la grande Fernanda Pivano all'inizio del suo contributo al catalogo di "The Keith Haring Show" del 2005 a Milano scrive: "Ah, Keith Haring. Come si fa a parlare di lui senza ricordare che è morto a trentun'anni..".
Era un artista "di strada" ma che aveva studiato alla scuola di arti visive, lui voleva che l'arte fosse popolare, lui voleva coinvolgere la gente con la sua arte e lo faceva continuamente firmando e disegnado i suoi soggetti al momento per chi glielo chiedeva su magliette, cappellini, biglietti di mostre o anche parti del corpo :-), distribuendo a manciate e continuamente (come racconta sempre la Pivano) clip con i suoi pupazzi inimitabili o ancora disegnandoli sui muri della metropolitana.

Nel 1988 apre il suo Pop Shop a Tokyo, in quell'occasione rilascia una dichiarazione dove dice "Nella mia vita ho fatto un sacco di cose, ho guadagnato un sacco di soldi e mi sono divertito molto. Ma ho anche vissuto a New York negli anni del culmine della promiscuità sessuale. Se non prenderò l'Aids io, non lo prenderà nessuno" poco dopo scopre di essere affetto da HIV.

Nel 1989 crea la Keith Haring Foundation, un'organizzazione a scopo benefico che si occupa dei problemi sociali relativi all'AIDS e all'infanzia, tema a cui è molto legato, nei suoi Diari infatti scrive: "Non realizzavo mai temi erotici nei miei disegni della metropolitana, per via dei bambini: i bambini per me rappresentano il futuro, l'immagine della perfezione".

Uno dei suoi ultimi viaggi è stato a Pisa dove nel 1989 ha realizzato un murales sulla parete della Chiesa di Sant' Antonio intitolato "Tuttomondo" ed è proprio con qualche appunto di questo suo soggiorno a Pisa che terminano i suoi diari, pochi mesi dopo infatti, il 16 febbraio 1990 Keith Haring muore.
Voglio concludere questo post con le parole dell'artista in una delle sue ultime interviste:

"Non importa quanto a lungo lavori, prima o poi finirà. E ci saranno sempre cose che verranno lasciate incompiute. E non ha nessuna importanza se vivrai fino a settantacinque anni. Ci saranno sempre idee nuove. Ci saranno sempre cose che avresti desiderato ottenere. Potresti lavorare per sette vite.. Parte del motivo per cui non ho problemi ad affrontare la realtà della morte è che, in un certo senso, non è una limitazione. Sarebbe potuto accadere in qualsiasi momento, e prima o poi accadrà. Se vivi seguendo questo pensiero la morte è irrilevante. Tutto ciò che stò facendo ora è esattamente ciò che voglio fare." - Keith Haring
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